Il cambiamento climatico è ormai un dato acquisito e mai come ora è necessario fare scelte consapevoli a tutela dell’ambiente.
Più che una moda - esistono infatti svariate correnti di pensiero che invitano a stili di vita più green - è una necessità. E allora occorre tornare indietro nel tempo, in epoche non sospette, quando si cominciava a parlare di fonti energetiche rinnovabili, quali strumenti fondamentali per la lotta all’inquinamento, per un consumo consapevole e anche economico.
Purtroppo, di strada ne è stata fatta davvero poca e le fonti energetiche rinnovabili, su tutte l’energia eolica e solare, non hanno trovato terreno fertile nel nostro paese. Ed è un peccato, dal momento che l’Italia, a differenza di altri paesi che tra l’altro hanno visto una crescita esponenziale di queste fonti energetiche, è ricca di sole e di vento.
Solo di rado e soprattutto non nei centri urbani, si vedono impianti fotovoltaici che sfruttano il sole quale fonte di energia; e anche le pale eoliche, salvo rare eccezioni, non trovano spazio per la produzione del fabbisogno energetico.
È vero che un mondo più sostenibile passa anche attraverso i gesti quotidiani di ciascuno di noi, però è anche pacifico che si è sfruttata solo in piccola l’opportunità delle fonti energetiche rinnovabili, che potrebbero svolgere un ruolo determinante per contrastare le catastrofi climatiche cui andiamo in contro.
Ce lo dice l’ambiente e ce lo chiede l’Europa.